L'arte bianca
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CROTONE «Crotone, zona franca per tutti! Qui ogni opera che non incontra il consenso della popolazione viene realizzata in un lampo. Discariche e impianti energetici spuntano come funghi, mentre le infrastrutture subiscono un depotenziamento costante. Pensiamo alla ferrovia, all'aeroporto, alla viabilità, e all'ospedale ridotto a un semplice poliambulatorio. Questa città si sacrifica dal punto di vista ambientale e infrastrutturale, sempre per il bene dell'altra Calabria, a discapito dei suoi cittadini». È quanto scrive in una nota Iginio Pingitore, capogruppo di “Stanchi dei soliti” al consiglio comunale di Crotone.

«Ecco perché - scrive in merito alla sua introduzione alla nota - alzo la voce! Ho presentato una mozione in Consiglio comunale riguardo all'aeroporto pitagorico, che diventerà sede dei canadair. Mi aspetto un voto unanime, senza opposizioni per mere ragioni politiche. Questa è un'opportunità per i crotonesi e deve esserlo!».

«I dati parlano chiaro - riferisce Pingitore -: l'aeroporto di Crotone ha visto un incremento del traffico del +34,6% solo a gennaio 2025, con un +50% di passeggeri rispetto a Lamezia Terme. Questi numeri non sono solo statistiche, ma un segnale forte e chiaro: l'amministratore di Sacal ha dichiarato che Crotone sarà un punto di riferimento per le operazioni di emergenza in Calabria e addirittura nel sud Italia, ma non è stata menzionata nessun'altra importanza strategica, capace di rispondere alle reali esigenze della comunità, garantendo al contempo il trasporto dei passeggeri e lo sviluppo sostenibile delle attività commerciali, in grado di risollevare l'economia di un'intera provincia che, a causa dell'isolamento geografico ed economico, affronta profondi disagi. Questi disagi sono strettamente agli obbiettivi dell'Unione europea, che mira a ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni e il ritardo delle regioni meno favorite. La nostra provincia è quella messa peggio di tutte le altre in Calabria».

«Un aeroporto efficiente potrebbe attivare, oltre al turismo - sostiene Pingitore -, una promozione imprenditoriale locale nel suddetto energetico, dove senza nessun limiti hanno permesso di invadere il territorio della provincia di Crotone. È ora di far valere i diritti dei crotonesi e garantire che ogni decisione sia a beneficio, non solo della Calabria, ma anche per questo nostro lembo i terra».

«La mozione in Consiglio comunale se passa - premette Pingitore visti i trascorsi -, chiede alla Regione Calabria e alla Sacal di elaborare un progetto che miri a significativi investimenti nelle infrastrutture aeroportuali, creando opportunità per il territorio e contribuendo alla crescita del tessuto economico locale. Riteniamo che l'arrivo della base operativa per i Canadair, in virtù dei nuovi risultati ottenuti nel primo mese del 2025, non pregiudichi i voli destinati ai passeggeri. Al contrario, è necessario potenziare l'aeroporto pitagorico per stimolare nuove rotte, in grado di valorizzare il turismo e sfruttare una delle risorse più importanti della nostra provincia, in un territorio disagiato e messo ai margini», conclude Pingitore.