Stretta del questore sulla movida crotonese e lo spaccio di stupefacenti

CROTONE L'attività Polizia di Stato a Crotone si concentra sempre di più sul contrasto allo spaccio degli stupefacenti nel centro città e nei locali della movida, con controlli domiciliari ai soggetti pericolosi. È quanto disposto dal questore della provincia, Renato Panvino, che ha intensificato i servizi della Questura.

Gli agenti, nel corso del normale servizio di controllo del territorio, mentre stavano effettuando un passaggio appiedato nel centro storico cittadino, nel transitare in una delle piazze più frequentate dai residenti, hanno notato un giovane che, alla vista degli operatori, ha accelerato il passo con l’intento di eludere il controllo di polizia. Nella circostanza gli operatori, insospettiti, lo hanno prontamente raggiunto e bloccato, procedendo ad effettuare una perquisizione personale, che ha consentito di rinvenire tre involucri contenenti 20,43 grammi di marijuana.

Il personale dell’Ufficio Volanti della Questura, ha denunciato questo giovane crotonese di 23 anni, noto per i suoi pregiudizi specifici. Alla luce di ciò, il giovane è stato denunciato in stato di libertà, mentre la sostanza rinvenuta è stata sequestrata

Inoltre, nella mattinata del 5 marzo scorso, nell’ambito di un controllo del centro storico, luogo di incontro tra i più giovani, è stata rinvenuta, nel corso di un’ispezione effettuata all’interno di un palazzo abbandonato, una busta in cellophane trasparente contenente sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso di 216 grammi e 3 ovuli di colore marrone, anch’essi contenenti sostanza stupefacente del medesimo tipo, per un peso di 28,07 grammi. Tutta la sostanza rinvenuta era ben occultata all’interno dello stabile, pronta per essere venduta ai giovani assuntori. Il tutto è stato sottoposto a sequestro penale, e sono in corso indagini volte ad identificare i possibili detentori della sostanza rinvenuta. 

Particolare interesse della Polizia di Stato viene rivolto agli autoveicoli e agli occupanti che fanno ingresso nella città di Crotone, attraverso posti di controllo rapidi al fine di contrastare le attività di spaccio di sostanze stupefacenti: l'attività viene svolta nel corso delle 24 ore giornaliere senza limitazioni di tempo

Attenzione particolare è rivolta al controllo di soggetti pericolosi sottoposti al regime della limitazione della libertà (agli arresti domiciliari). Nel corso dei servizi di perlustrazione nella medesima giornata è stato deferito al giudice di sorveglianza C.E. perché sorpreso alla guida di un veicolo mentre scontava gli arresti domiciliari. Lo stesso è stato deferito per evasione e riaccompagnato al proprio domicilio.

Nel mese di febbraio sono stati esperiti numero 228 controlli a soggetti sottoposti agli arresti domiciliari.