«È paradossale – scrive – che si venga tacciati di essere fascisti solo perché si esprime dissenso allo svolgimento di una manifestazione inopportuna e inappropriata e che stride con lo spirito cristiano della festa. Stigmatizzo, peraltro, la scelta da parte del Sindaco di Crotone di patrocinare una manifestazione che ha una connotazione politica, nello stesso giorno e sul percorso della Madonna di Capocolonna. Mi dissocio fermamente dalla sua decisione, chiedendogli di spostare l’evento in un luogo differente che non urti la sensibilità cristiana dei crotonesi».