CROTONE «Sarà presentato, oggi, presso la competente direzione generale Bonifiche dei Siti di interesse nazionale del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica a Roma, il Piano definitivo degli interventi di bonifica e riparazione del danno ambientale nel Sito contaminato di interesse nazionale (Sin) di Crotone - Cassano e Cerchiara di Calabria». Lo rende noto un comunicato stampa diffuso dalla struttura del commissario straordinario delegato di governo, Emilio Errigo.
«Eni Rewind deve rispettare gli impegni presi con il Progetto operativo di bonifica Fase 2 relativo al Sin di Crotone che prevedeva la rimozione ed il trasferimento in apposite discariche, fuori dalla regione Calabria, di tutti i rifiuti speciali pericolosi per la salute dei cittadini e per l'ambiente circostante». Lo affermano in una nota tutti i parlamentari calabresi ed i coordinatori provinciali del Movimento 5 stelle.
CROTONE Il comitato "Fuori i veleni. Crotone vuole vivere" informa di aver inviato una lettera aperta a tutti i parlamentari eletti nella Circoscrizione Calabria per «chiedere conto a Eni Rewind dell'omessa bonifica» e «far rispettare la legalità a tutela della salute dei crotonesi». Riceviamo e pubblichiamo il testo integrale della missiva.
CROTONE «Questa mattina, insieme a Mario Galea, segretario cittadino di Italia Viva, e a Filippo Sestito, presidente dell’Arci di Crotone, abbiamo intrapreso una diffida legale, depositata dall’avvocato Francesco Pitaro del foro di Catanzaro, nei confronti del ministero dell’Ambiente decisiva per affrontare la grave questione dello smaltimento fuori regione dei rifiuti derivanti dalla bonifica dell’area industriale di Crotone».
CROTONE È stato "muro contro muro" alla Conferenza dei servizi istruttoria svoltasi quest'oggi a Roma su convocazione del ministero dell'Ambiente per discutere la variante al Paur proposta da Eni per l'attuazione della bonifica del'ex sito industriale dismesso di Crotone.
CROTONE «Il sindaco Voce chieda a Eni conto dei gravi ritardi sulla bonifica annunciando la volontà del Comune di Crotone di costituirsi in sede giudiziaria per omessa bonifica». È quanto chiede il comitato "Fuori i veleni. Crotone vuole vivere" in una nota stampa nel giorno in cui è stata convocata la Conferenza dei servizi presso il ministero dell'Ambiente per discutere le modifiche al Paur richieste da Eni per smaltire in loco i rifiuti pericolosi derivanti dalla bonifica dell''ex sito industriale dismesso.