È decollato alle 9.57 dall'aeroporto di Crotone destinazione Amburgo il 737 della compagnia polacca Enter Air con a bordo 32 dei sopravvissuti al naufragio di Steccato di Cutro che hanno ottenuto il ricollocamento in Germania chiedendo la protezione internazionale.
Ha tenuto abbracciato il fratellino di 6 anni anche dopo la sua morte, avvenuta dopo un'ora in acqua per ipotermia, trattenendolo a se altre due ore, fino a quando sono stati recuperati dalla Guardia costiera.
«I giorni seguiti alla tragedia di Steccato di Cutro, sono stati di dolore, di sofferenza ma anche di profonda solidarietà». È quanto scrive in una nota il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce.
È stato trasferito in località Le Castella (Crotone), il campo base per le ricerche dei dispersi del naufragio di migranti, avvenuto a Steccato di Cutro lo scorso 26 febbraio.
Sulla piccola bara bianca è stata apposta la sigla KR16M0: Crotone, sedicesima vittima recuperata, maschio, 0 anni. Il bambino è stato identificato ma il corpo non è stato reclamato. E' quindi probabile che i familiari siano deceduti nel naufragio e non siano stati ancora recuperati.
Sono state fissate dal gip di Crotone Michele Ciociola per il 5, 7, 12, 17 e 29 aprile le date per l'incidente probatorio chiesto dalla Procura - il procuratore Giuseppe Capoccia ed il pm Pasquale Festa - per cristallizzare le testimonianze dei superstiti del naufragio del barcone carico di migranti del 26 febbraio scorso a Steccato di Cutro e che ha provocato al momento 91 vittime e una decina di dispersi.