Secondo la commissione elettorale le due liste, in quanto, il deposito delle stesse sarebbe stato certificato oltre il termine perentorio delle ore 12 del 29 ottobre scorso. Secondo quanto sostenuto, però, dai promotori delle due liste, ci sarebbe stato un imprevisto informatico all'interno dei sistemi del Comune a pregiudicare l'esatto deposito delle documentazioni. Dalla loro, i due schieramenti affermano che sarebbero stati presenti all'interno degli uffici preposti prima della scadenza. Inoltre, per quanto concerne la lista di Della Rovere, la commissione aveva sollevato anche parere negativo sulla legittimità della raccolta firme a sostegno della lista per essere ammessa alla competizione elettorale.
Per onologare il voto e consentire a Ceraso di amministrare assieme ai 16 consiglieri della sua lista, il 27 novembre prossimo, dovranno recarsi alle urne almeno il 40,01% degli elettori iscritti nella lista elettorale del Comune; mentre il candidato a sindaco e la sua lista dovranno ottenere il 50,01% dei votanti. Se il quorum non dovesse essere raggiunto la gestione amministrativa di Cutro resterà nelle mani della commissione prefettizia.