Tre unità navali, una del Gruppo aeronavale di Taranto, attualmente di rinforzo agli assetti costieri calabresi e due delle Sezioni operative navali di Crotone e Reggio Calabria, hanno monitorato a distanza l'avvicinamento del natante e, quando le circostanze sono state favorevoli per agire con un intervento di polizia marittima, lo hanno intercettato e abbordato, prendendone il controllo.
Constatate le buone condizione delle 102 persone a bordo, prevalentemente di origine afgana e pakistana, e la capacità del peschereccio di proseguire autonomamente la navigazione verso il porto più idoneo, i finanzieri lo hanno scortato verso il porto di Crotone, dove l'imbarcazione è arrivata poco dopo le ore 7.
In porto sono proseguite le operazioni di polizia già iniziate a bordo dai finanzieri per individuare i responsabili della navigazione oltre alle attività degli enti di assistenza, sotto l'egida della Prefettura.
Il dispositivo di prevenzione e repressione posto in essere dalla Guardia di finanza in Calabria, dall'inizio dell'anno, ha portato, solo per quanto riguarda il crotonese, all'intercettazione di 15 natanti e all' arresto di 27 presunti scafisti.