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Mercoledì, 11 Settembre 2024

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Il Castello cambia ''inquilino'': assegnato alla Direzione musei Calabria

Posted On Sabato, 21 Ottobre 2023 17:36 Scritto da Giuliano Carella

Il Castello Carlo V di Crotone cambia assegnazione: passa dalla Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone alla Direzione regionale musei della Calabria. Lo ha stabilito il decreto numero 996 del 18 ottobre scorso del ministero della Cultura.

 

Dopo il parco archeologico di Capo Colonna, dunque, anche il Castello cambia conduzione e va nelle direttive dell'archeologo Filippo Demma a capo dell'Ente di coordinamento regionale.
Il 22 maggio scorso era stato sottoscritto il rinnovo annuale dell'assegnazione - tramite protocollo d’intesa tra la Soprintendenza Abap per le province di Catanzaro e Crotone, il Comune di Crotone e la Direzione regionale musei Calabria - per la valorizzazione delle emergenze storiche e monumentali della città di Crotone ed in particolare per la gestione del Castello di Carlo V.
Ebbene successivamente a questo atto, si legge nel decreto, in ragione del decreto che verrà emanato entro il dicembre prossimo di riordino e organizzazione dei musei italiani, è intervenuta la comunicazione con cui «la Direzione generale musei, con nota protocollo 19547 del 12/10/2023, ha informato “di aver attivato, di concerto con l’ufficio di Gabinetto del ministro, le procedure funzionali alla summenzionata assegnazione”, disponendo l’attuazione delle iniziative volte a procedere tempestivamente al suo perfezionamento».
L'assegnazione ha efficacia a far data dal prossimo 20 novembre. «Al fine di consentire alla Soprintendenza Abap di predisporre tutte gli atti necessari per procedere alla consegna formale del bene nella data indicata», il ministero autorizza «sin da ora, la Direzione regionale musei ad avviare tutti i procedimenti volti ad attuare all’interno del bene in esame, tutte le opere e le iniziative necessarie a garantire, in vista della formale consegna del bene da parte della Soprintendenza Abap, il massimo grado possibile di accessibilità del Castello».
Sempre il decreto, invita e autorizza, la «Soprintendenza Abap a svolgere tutte le attività funzionali a garantire la fruizione del bene, secondo le modalità attualmente in essere, fino alla data in cui lo stesso verrà formalmente consegnato alla Direzione regionale musei, anche ed eventualmente mediante la prosecuzione della collaborazione in essere con il Comune di Crotone».
Era questa la novità di cui parlava l'assessore alla Cultura del Comune di Crotone, Nicola Corigliano, nel comunicato diffuso lo scorso venerdì dopo l'incontro avuto a Roma con il ministro Sangiuliano?