«Questo è l’effetto - spiegano - della difesa svolta nel giudizio e della recente sentenza della Corte di Cassazione. La Cassazione ha annullato senza rinvio la condanna per tutte le malversazioni inflitta a Sacco e con rinvio la condanna rispetto al ruolo di organizzatore della presunta associazione mafiosa contestata, alle le aggravanti di cui rispondeva e a una truffa. Sacco non ha fatto commenti. Ha solo voluto ringraziare la sua famiglia e gli avvocati che si sono battuti per sei anni per ottenere questo risultato».