CROTONE «Benvenuti nel teatro dell’assurdo. Siamo a Crotone». Inizia così una lunga nota a firma del comitato “Fuori i Veleni. Crotone vuole vivere”.
CROTONE «Eni Rewind avrebbe "ordinato" alla Regione di procedere alla modifica del Paur. In parole semplici ha chiesto in maniera perentoria alla massima istituzione pubblica regionale, l'emissione di un provvedimento per rimuovere il vincolo che la obbliga a portare i rifiuti avvelenati del sito ex Pertusola fuori dalla Calabria». È quanto si legge in una nota a firma del Comitato “Fuori i veleni. Crotone vuole vivere”.
CROTONE «Il presidente della Regione Occhiuto chieda al ministro dell'Ambiente Frattin l'immediata revoca del decreto del 1° agosto scorso che consente ad Eni Rewind di lasciare i rifiuti (speciali pericolosi) della bonifica a Crotone. Quella che si è determinata è una situazione grave che non può essere in alcun modo accettata pena la condanna definitiva di Crotone e del territorio ad essere per sempre una “Terra di veleni”». È quanto sostiene il comitato "Fuori i veleni. Crotone vuole vivere".
CROTONE «Il comitato “Fuori i veleni - Crotone vuole vivere” - si legge in una nota -, in questi mesi, ha avanzato precise proposte per impedire che si consumi sulle spalle dei crotonesi un inganno attraverso un’operazione per consentire ad Eni Rewind di lasciare i rifiuti pericolosi, tossici e radioattivi, nella nostra città».
CROTONE «La Calabria congeli, come la Sardegna, tutte le autorizzazioni avviate dal 12 marzo ad oggi». È quanto chiede attraverso una nota stampa il comitato "Fuori i veleni - Crotone vuole vivere" in vista alla seduta del Consiglio regionale di venerdì 26 luglio prossimo nella quale è all'ordine del giorno una proposta di modifica del Piano regionale dei rifiuti approvato il 12 marzo 2024, cioè appena tre mesi fa.
CROTONE «Approvare subito una legge che congeli le richieste di autorizzazioni sollecitate dal nuovo Piano regionale dei rifiuti e intimare all'Eni di procedere con l'attuazione del Piano operativo di bonifica (Pob) fase 2 sul Sin di Crotone». È quanto richiesto da Mario Oliverio al presidente della giunta regionale, Roberto Occhiuto, e al consiglio regionale nel corso della conferenza stampa tenuta nel pomeriggio odierno parlando a nome del comitato “Fuori i veleni, Crotone vuole vivere”. L'incontro si è svolto presso la Biblioteca della follia alla presenza dei componenti del comitato che sostengono le due proposte avanzate dall'ex presidente della giunta regionale.