«Anche lo sfregio sul tricolore - stigmatizza il primo cittadino - è un ulteriore segnale della bassezza morale di chi lo ha compiuto. Una statua che, tra l'altro, è allocata vicino ad una scuola. Un gesto vile così come quello compiuto alla targa apposta per il ricordo dei Martiri delle Foibe, che sarà sostituita. Così come sarà ripristinata la statua di via Crea. Siamo certi che le Forze dell'ordine, che sono già al lavoro, sapranno individuare i responsabili. Resta l'amarezza di un atto che offende una intera comunità che si dissocia da questi gesti ignobili», conclude Voce.