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Mercoledì, 04 Ottobre 2023

SPORT NEWS

rari nantes esultanza spogliatoiMETAL CARPENTERIA RARI NANTES CROTONE   10
ETNA WATER POLO CATANIA                                             2

Crotone: Conti M, Namar G (2), Amatruda A (2), Arcuri V, Bezic R (4), Ciligot B, Candigliota G, Morrone P, Spadafora R (1), Manna G, Latanza F (1), Cavallaro M. Allenatore: Arcuri Francesco.

Catania: Presenti P, Scamporrino C, Ferlito Matteo (1), Di Giacomo M, Scollo T, Riolo R (1), Ferlito Marco, Galli E, Ianto A. Allenatore: Mantesana Manlio

Arbitro: Francesco Barbera di Cosenza

 

La Metal Carpenteria Crotone stravince la prima partita in casa della stagione, imponendosi sugli avversari con un 10-2 che lascia poco spazio ai commenti. Alla vigilia però la gara si presentava come un impegno complicato: la Water Polo Catania veniva a Crotone con l'intento di dare battaglia. Il Catania veniva dalla vittoria nella prima giornata di campionato e soprattutto con innesti importanti in rosa rispetto alla squadra già forte dello scorso anno. Ed è per questo che nel corso della settimana mister Arcuri aveva chiesto ai suoi ragazzi concentrazione e studio dell'avversario. Fin dai primi minuti di gara è stato infatti un grande Crotone, soprattutto in difesa. Il Primo tempo finito 3-0, in gol Amatruda, Bezic e Namar. La storia si ripete nel secondo tempo, durante il quale il Crotone deve fare i conti anche con le fulminee ripartenze degli avversari, ma continua a dominare la gara chiudendo la frazione di gioco con il risultato di 4-1. Nel terzo tempo i crotonesi tirano un po' il freno, forti di un ampio margine di vantaggio sugli ospiti, e così si chiude sul parziale di 1-1. L'ultimo tempo finisce invece 3-, con la squadra di Arcuri che si impone definitivamente su un avversario che rimane comunque tra i più forti del campionato. Nel complesso quella disputata oggi nella piscina olimpionica di Crotone è stata una partita maschia e molto nuotata che ha visto i padroni di casa reggere il ritmo di un avversario veloce e molto preparato fisicamente. La prossima settimana il campionato si ferma e la Metal arriva alla sosta con 6 punti fatti e pochissimi gol pres soprattutto grazie ad uno strepito Conti, portiere sempre pronto sulle parate anche più difficili. "Ci aspettavamo una partita complicata - ha raccontato alla fine mister Arcuri - l'avevamo preparata con attenzione perché loro pressano molto e prediligono un gioco che punta sul nuoto e sulla velocità. Sono comunque soddisfatto perché abbiamo difeso bene, ma dobbiamo ancora lavorare molto perché possiamo fare di più in attacco. Adesso dobbiamo continuare ad impegnarci e abbiamo due settimane per migliorarci prima di tornare in vasca".

 

 

 

 

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rari nantes 2017 squadraPerde la prima gara in trasferta la Rari Nantes auditore che sabato scorso è stata impegnata, a Salerno, sul campo della Basilicata Nuoto 2000. E’ stata una sconfitta fortemente condizionata dalle decisioni arbitrali perché la squadra di mister Arcuri, al termine del match, ha registrato la bellezza di 18+2 rigori contro e ben 5 espulsioni, di cui una danni del migliore in acqua dei biancazzurri: Troccola. Andando a vedere nel dettaglio la gara il Crotone era partito bene nel primo tempo, molto combattuto da entrambe le parti, ma finito comunque 2-0 in favore dei padroni di casa. Il volto della partita è cambiato nel secondo tempo quando l’arbitro ha espulso con cartellino rosso il crotonese Troccola per proteste. La squadra ha accusato il colpo, segnando il primo punto del match praticamente solo nel finale di parziale. Nel terzo tempo il Crotone ha provato a riprendere in mano la gara, mettendo in difficoltà l’avversario in più occasioni e chiudendo il parziale con il risultato di 1-3. Purtroppo però l’impegno dei ragazzi di mister Arcuri non è bastato perché il finale di gara ha visto nuovamente i padroni di casa tornare in vantaggio e portare a casa il risultato.«Non dobbiamo considerare la conduzione arbitrale – ha detto a fine gara il tecnico Arcuri – come l’unica giustificazione per la sconfitta. Possiamo e dobbiamo migliorare: però è anche vero che in trasferta, in questa categoria, succede che gli arbitri siano eccessivamente severi con gli ospiti. Dobbiamo farci le ossa e imparare a difenderci». Il prossimo appuntamento, previsto per sabato 4 febbraio alle 14 nella piscina olimpica di Crotone, vedrà la Rari Nantes Auditore affrontare la squadra più forte del campionato: il Cus UniMe.

 

Tabellino.
Basilicata Nuoto 2000 11
Rari Nantes "auditore" Crotone 6
(2-0; 3-1;1-3; 5-2)

 

Basilicata Nuoto 2000: Lanzetta (1), Di Palma (3), Centanni (1), Fedeli, Bruschini, Cantarella, Sciubba (2), Di Martire G., Zizza (2), Varriale (1), Campese (2), Magliulo, Di Martire F.. All: Urgesi
Rari Nantes: Palermo, Oppido, Amatruda, Arcuri, Troccola (2), Candigliota, Morrone (1), Spadafora, Karacsony (1), Lucanto, Chiodo (2), Fusto, Cavallaro. All: Arcuri

Arbitro: Guarracino di Napoli

 

 

 

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RARI NANTES SINDACO«È stata una cerimonia sobria - riferisce una nota - ma comunque molto emozionante, quella che si è svolta ieri pomeriggio presso la sala consiliare del Comune di Crotone e che ha visto protagonisti gli atleti della Rari Nantes Auditore; atleti che lo scorso anno hanno vinto il campionato tornando in serie B dopo 41 anni. Alla cerimonia, presieduta dal sindaco della città Ugo Pugliese, hanno preso parte l’assessore allo Sport Giuseppe Frisenda, l’assessore alle Attività produttive Sabrina Gentile, il presidente del consorzio Daippo Emilio Ape, il portavoce del sindaco Francesco Vignis che ha moderato l’incontro, il team manager della squadra Vincenzo Foglia e il consigliere comunale Fabiola Marrelli. «La città è molto orgogliosa di voi – ha detto ai ragazzi il sindaco Pugliese – ed è per noi un onore consegnarvi questo meritatissimo premio, anche se simbolico. Voi vi allenate già in una bella piscina, ma così come abbiamo fatto per il calcio cercheremo di migliorare le strutture sportive anche per voi, perché lo sport a Crotone possa crescere sempre di più». «Ho avuto il piacere di essere presidente della Rari Nantes nell’anno del ritorno in serie B – ha poi commentato l’assessore Frisenda – e il mondo del nuoto e della pallanuoto mi appartengono ancora, anche se non ricopro più quel ruolo. Questo risultato raggiunto è importante per la città ma è il frutto di grandissimi sacrifici che i nostri atleti hanno fatto, perché si tratta di persone che al di là dello sport studiano, lavorano e hanno una famiglia. Ecco perché dico loro grazie!». Nel suo intervento Emilio Ape ha invece voluto sottolineare gli unici due aspetti negativi della festa. «Per prima cosa mi dispiace dover ricordare che, sebbene il risultato sia stato raggiunto da questa squadra da diversi mesi, la vecchia amministrazione non si è ricordata di noi, forse troppo distratti dai festeggiamenti per la seria A della squadra di calcio. Ed il secondo aspetto che voglio sottolineare è il fatto che nonostante il successo non siamo riusciti a trovare nessuno che abbia voluto darci una mano a creare una squadra più competitiva. Ci dispiace, ma non ci arrendiamo. Andremo avanti con le nostre forze e con la passione che ci ha sempre contraddistinto». A ricevere il riconoscimento della meritata vittoria del campionato sono stati:
Francesco Arcuri – allenatore
Vincenzo Arcuri – capitano
Pasquale Oppido
Aldo Pantisano
Francesco Graziano
Carlo Bellone
Raffaele Poerio
Daniele Fusto
Giuseppe Cortese
Riccardo Spadafora
Dionigi Damiano
Felice Greco
Francesco Riganello
Angelo Scorza
Aldo Amatruda
Simone Sibilla
Giuseppe Candigliota
Mario Lucanto
Bruno Ciligot
Mattia Cavallaro
Matteo Chiodo

 

 

 

 

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serieb pallanuotoLa certezza era già venuta dopo la vittoria ottenuta in casa con la diretta pretendente del campionato, la Payton Bari, avvenuta due sabati fa. Ma adesso c'è la matematica. Dopo 41 anni la R.N. Auditore di Crotone conquista la serie "B" grazie a un campionato irripetibile e vinto con merito. Campionato fatto di duro lavoro, impegno, ambizioni e tanta, tanta classe. A partire da quella di mister Arcuri capace in soli due anni di creare un sodalizio che ha fatto dell'unità e condivisione di obbiettivi, la sua forza. Un tecnico giovane ma già ampiamente conosciuto ed apprezzato anche in campo nazionale. Lo definiscono un "pignolo doc" che non ha abbandonato per un attimo l'idea della perfezione nel gioco e della preparazione tecnica dei suoi giocatori eseguita con maniacale puntigliosità. Un allenatore talmente serio e rispettoso delle sue responsabilità, da abbandonare i festeggiamenti della promozione per allenare la squadra giovanile Under 17 che la prossima settimana volerà a Roma per disputare le semifinali nazionali della categoria. Un crotonese che l'Auditore ha cercato per anni. Il presidente Ape e tutta la dirigenza voleva infatti un Aalenatore che avesse qualità umane e tecniche tali da riuscire a concretizzare un sogno.


serieb pallanuoto2Ma la serie "B" è anche e soprattutto la bravura di un gruppo di 20 giocatori che si sono alternati durante tutto il Torneo lavorando insieme senza egoismi. Insomma, atleti con la "A" maiuscola. Ragazzi con storie ed età differenti ma con un'unico obbiettivo: vincere, vincere ed ancora vincere. Questa è la promozione anche del presidente Ape che dopo 41 anni ha ritrovato l'entusiasmo del pubblico e dei giocatori già vissuto sulla sua pelle quando, nel lontano 1975 nella gloriosa Piscina Coni di via Molo Sanità, conquistò, da giocatore, l'ambito salto di categoria. Oggi il sapore è differente, più gustoso perché nato dalla passione di un uomo che ha dato tutto allo sport chiedendo esclusivamente il piacere di vivere giornate come questa. «Missione compiuta ed ora guardiamo avanti» ha più volte ripetuto Ape con gli occhi lucidi dimostrando che, da bravo presidente, già pensa al futuro. Alle ore 15 del 14 maggio 2016, al fischio finale dell'arbitro pugliese Cascone, la Piscina olimpionica di Crotone è esplosa in un canto liberatorio. L'Auditore ha vinto per 16-4 il match più importante ed ha consegnato ai suoi tifosi ed alla città tutta, un altro miracolo sportivo. Atmosfera da brivido: cori, bandiere, spumante e tutti, proprio tutti ad abbracciare tecnico ed atleti. Molte lacrime sui volti di tanti ma soprattutto degli ex giocatori che nel 1975 erano stati protagonisti della promozione. Nascosti tra il pubblico infatti i vari, Giuda, Carcea, Paonessa, Gemelli, i fratelli Amatruda e tanti altri. Tutti uniti a tifare Auditore.

 

serieb pallanuoto3Descrivere il match è difficile perché le emozioni hanno avuto il sopravvento rispetto al gioco. Lo Sport Project ha partecipato alla festa con la sua serietà di squadra che ha onorato l'impegno cercando di opporsi alla "corazzata" Auditore ma oltre le differenze tecniche di collettivo, oggi, nella formazione crotonese sono state le motivazioni a fare la differenza. Dopo un inizio balbettante da parte di entrambe le squadre, tutti aspettavano il primo goal dei padroni di casa. In tribuna si vociferava: "Se segniamo non ci prendono più". Detto fatto. Grande azione del capitano Vincenzo Arcuri e rete. Uno a zero. Piscina in delirio. Interruttore acceso e la Rari è "partita" per la sua strada veloce come un missile. Reti a ripetizione con Amatruda, Oppido, Pantisano e Chiodo e punteggio sul 5-1 alla fine del primo quarto grazie alla rete del barese Pappagallo. Secondo tempo nella bolgia infernale del "catino" crotonese. Ancora reti a "raffica" per i padroni di casa. In goal Amatruda con una doppietta, ancora Vincenzo Arcuri, ed infine il piccolo, grande Cavallaro. Cambio campo sul 9-1, promozione saldamente in tasca. Ultimi due quarti da citare solo per le reti di Amatruda, le due di Arcuri sempre più leader, Bellone, Riganello, per il 16-4 che vuol dire promozione in serie "B".

 

Tabellino.

R.N. AUDITORE CROTONE     16

SPORT PROJECT                          4

R.N. AUDITORE CROTONE: Cortese, Oppido, Chiodo, Amatruda, Arcuri V., Bellone, Candigliota, Riganello, Spadafora, Pantisano, Scorza, Fusto, Cavallaro. Allenatore: Sig. Francesco Arcuri
SPORT PROJECT: Attolico, Balice, Amati, Simone, Vettone, Pappagallo, Vettone P., Pierro, Simone V., Chieco, Cellammare
Allenatore: Sig. Giuseppe Borace

 

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pallanuoto serie b(Foto: Paolo Pulvirenti) La matematica dice che ancora mancano due partite, che la Rari nantes "Auditore" è capolista con 33 punti in classifica, con 8 lunghezze di vantaggio sulla diretta inseguitrice Payton Bari ferma a 25. È finito qualche minuto fa lo scontro diretto tra Rari nantes "Auditore" e Payton Bari col punteggio di 8 a 4 in favore dei pitagorici: quarantuno anni dopo il settebello crotonese può dirsi nuovamente in Serie B.

 

pallanuoto serie b festaNon dovrebbero presentare, infatti, alcuna difficoltà le prossime due partite che ha in cartello la squadra pallanuotista biancazzurra, in ragione del divario tattico-tecnico mostrato nel corso del campionato. Soprattutto dopo l'ottima vittoria di oggi con i baresi che era in pratica lo scontro diretto per la promozione in serie B. Il settebello pitagorico ha dominato in tutti e quattro i tempi del match chiudendo sempre vangaggio (1-0, 3-1, 2-2 e 2-1).

 

Mai in difficoltà, sempre padrona della vasca, l'Auditore ha dato prova in acqua di essere la migliore formazione di questo girone di serie C. Questi i pallanuotisti che hanno praticamente centrato lo storico traguardo: Cortese, Sibilla, (portieri); Candigliota, Fusto, Cavallaro, Bellome, Riganello (difensori); Spadafora, Scorza, Oppodo P. Amatruda (centro vasca); Chiodo, Pantisano A., Arcuri, Graziano, Lucanto, Poerio (centro boa). L'unica promozione in serie B centrata dai pitagorici è datata 1975 [LEGGI ARTICOLO].

 

 

 

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rari nantes auditore 1975 2016(Foto a colori: Paolo Pulvirenti) È un'attesa che dura da 41 anni. Dopo la storica promozione del Crotone calcio in serie A, un'altra importante promozione potrebbe essere in dirittura d'arrivo per mano della pallanuoto "R.N. Auditore". La squadra del presidente Emilio Ape, infatti, è a un passo dalla promozione in serie B. Un traguardo che, facendo gli scongiuri del caso, potrebbe arrivare dopo 41 anni. Era il 1975, allora, e nella vasca della mitica piscina Coni, in via Molo Sanità, la Rari Nantes Auditore Crotone conquistò la promozione in serie B.

 

rari nantes auditore 1975La permanenza nella categoria superiore, però, durò un solo anno. A causa dell'inidoneità della vasca, la R.N. Auditore fu costretta a giocare l'intero campionato in trasferta. Una penalizzazione che contribuì alla retrocessione in serie C dell'Auditore. Di quella mitica squadra faceva parte Raffaele Ape, Daniele Paonessa, Elio (Lulu) Corigliano, Vincenzo Foglia, Nicola Morace, Eugenio Corradino Amatruda, Emilio Ape, Francesco Carcea, Alfonso Amatruda, Francesco Giuda, Paolo Cerrelli e Maurizio Barbaro che era il più piccolo della squadra. Allenatore era il grande Mario Casabona di Genova.

 

rari nantes auditore2A distanza di 41 anni, adesso, la R.N. Auditore è chiamata a riscrivere la storia del settebello pitagorico. Sabato prossimo, infatti, si disputerà il terzultimo impegno stagionale che sarà giocato nella Piscina Olimpionica di Crotone alle ore 14. Avversario della capolista R.N. Auditore è il forte Payton Bari secondo in classifica a cinque punti di distanza ma con una partita in meno.

 

Sarà anche un incontro rivincita per il settebello pitagorico che vorrà vendicarsi dell'unica sconfitta (9-7) finora subita proprio contro il Payton Bari in trasferta. Oltre a questo stop, la R.N. Auditore vanta in questo campionato un curriculum di tutto rispetto avendo vinto dieci partite su undici mettendo a segno 152 gol e subendone soltanto 56.

 

checco arcuriNell'assieme si tratta di una formazione composta da under 17 e anche meno giovani, costruita con intelligenza da parte del bravo e preparato tecnico Francesco Arcuri che da due anni è alla guida della prima squadra. Fanno parte della R. N. Auditore: Cortese, Sibilla, (portieri); Candigliota, Fusto, Cavallaro, Bellome, Riganello (difensori); Spadafora, Scorza, Oppodo P. Amatruda (centro vasca); Chiodo, Pantisano A., Arcuri, Graziano, Lucanto, Poerio (centro boa).

 

Spetta ora a questi giovani ripetere dopo quarantuno anni il "miracolo" della promozione in serie B. A differenza di allora (1975) sarà una promozione che non costringerà la squadra a dover emigrare per poter disputare il campionato in casa di serie superiore, in quanto, dopo alcuni decenni, Crotone si è dotata, finalmente, di una vasca Olimpionica dentro la quale è possibile ospitare il campionato di serie B e, volendo, anche di serie A! Ma questi traguardi, si sa a Crotone, si conqustano "a mano a mano".

 

piscina coni4CLASSIFICA DOPO LA 11^ GIORNATA

  1. R.N. Auditore                         Punti 30
  2. Payton Bari                             Punti 25*
  3. Mediterraneo TA                   Punti 19
  4. Sport Project                          Punti 18*
  5. R.N. Taranto 1996                 Punti 16
  6. Fimco Sport                            Punti 13
  7. Bio Sport Conversano           Punti 6
  8. Master Valenzano                  Punti 0

 

(*) Una partita in meno

 rari nantes auditore 1975

 

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