È il momento di "Crescere" per Voce, ma scoppiano i malumori nel centrodestra
Il sindaco ha convocato per il prossimo 25 marzo la convention di presentaizone del suo movimento civico. L'eventuale presenza di Occhiuto malvista nell'area moderata

CROTONE Partirà ufficialmente il prossimo 25 marzo la campagna elettorale del sindaco di Crotone, Vincenzo Voce. Per quella data, infatti, è stata convocata la convention per la presentazione del movimento “Crescere”, fondato da Voce dopo l’uscita di scena del movimento “Tesoro Calabria”, ideato da Carlo Tansi.
In un primo momento la convention di “Crescere” era stata convocata per lo scorso 19 febbraio, poi c’è stato un rinvio, a data da destinarsi, legato alla richiesta del presidente della giunta regionale calabrese, Roberto Occhiuto, che ha chiesto lo slittamento perché in quella data aveva un impegno improrogabile. Occhiuto ha chiesto il rinvio proprio perché voleva essere presente all’iniziativa di Voce. Questo si è detto a Crotone e non è stato mai smentito, nonostante sia stato oggetto di articoli di stampa.
In ogni caso, nell’invito, circolato sui social oggi, non si fa nessun cenno alla presenza del presidente della giunta regionale calabrese. Il dubbio che possa essere presente, per benedire il movimento del sindaco di Crotone, sta comunque creando molti malumori tra gli alleati del centrodestra e nella stessa Forza Italia, di cui Occhiuto è uno dei leader nazionali, ricoprendo la carica di vice segretario. I malumori ci sono e non sono nemmeno tanto celati. Negli stessi ambienti del consiglio regionale calabrese ci sono espressioni che non fanno salti di gioia per il legame politico che il presidente Occhiuto ha voluto creare con il sindaco di Crotone.
Ambienti regionali che hanno anche collegamenti con quel gruppo di dirigenti provinciali che con Voce evitano anche di sorseggiare un caffè al bar e se possono, quando si incontrano, si sottraggono al saluto. Questo feeling tra Voce e Occhiuto, quindi, sta creando disagio anche con una frangia alleata del centrodestra, che non vorrebbe accordi elettorali con l’attuale sindaco di Crotone. Il problema è stato già posto a livello regionale e si dice che presto saranno informati anche i livelli nazionali.
Ci sono partiti della coalizione di centrodestra che considerano l’eventuale presenza di Occhiuto alla convention del prossimo 25 marzo un tentativo di imporre, da parte del presidente regionale, un candidato inaccettabile per il rapporto che ha instaurato in questi anni di governo della città pitagorica. Adesso occorre capire se Occhiuto sarà presente per benedire il movimento di Voce e mandare il segnale di gradimento per una eventuale alleanza elettorale, oppure deciderà di stare a guardare in attesa di fare sbollire la rabbia.
In ogni caso su questa ipotetica alleanza ci sono nubi nere e carichi di pioggia, oltre che di tuoni e lampi. Energie che fanno pressioni da ogni angolo per fare sentire la potenza di penetrazione.