L'arte bianca
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CROTONE Il presidente della giunta regionale calabrese, Roberto Occhiuto, “è pronto ad accogliere” il sindaco di Crotone, Vicenzo Voce, in Forza Italia. Lo ha detto lo stesso Occhiuto rispondendo alle domande giornalisti, a margine dell’iniziativa dell’avvio della campagna elettorale per le prossime amministrative di Crotone, previste per la primavera del 2026. L’iniziativa è stata organizzata da Voce per presentare il suo movimento “Crescere”.  

Occhiuto ha anche aggiunto che la scelta del candidato a sindaco per la sua coalizione non dipende da lui, anche se ricopre la carica di vice coordinatore nazionale di FI. Il presidente ci ha tenuto a specificare che la sua carica nel partito nazionale lo porta ad occuparsi di questioni che non riguardano un comune della Calabria. 

In ogni caso ad Occhiuto non dispiacerebbe candidare Voce con il simbolo di FI, considerato “il buon rapporto di collaborazione” che si è venuto a determinare con il sindaco di Crotone. Questo “buon rapporto”, a parere di Occhiuto, “ha consentito di raggiungere importanti obiettivi per la città: investimenti per la 106, aeroporto e tanto altro”.  

Toccherebbe ad altri, quindi, individuare il prossimo candidato a sindaco e intanto il coordinatore regionale di FI, Francesco Cannizzaro, alla manifestazione di Crotone era atteso e non è arrivato. Eppure sino a ieri la sua presenza era indicata come certa. Da quanto è dato sapere, Cannizzaro avrebbe deciso di disertare l’incontro con Voce per la presenza all’iniziativa di Carlo Tansi, amico politico e personale del sindaco di Crotone. Quando Tansi, a capo del movimento “Tesoro Calabria”,  faceva la sua battaglia contro il Put (Partito unico della torta) non ha risparmiato i suoi strali nei confronti di FI e di Cannizzaro. Sarebbe stata la presenza di Tansi, quindi, a convincere Cannizzaro a non partecipare all’iniziativa di Voce. 

Anche il segretario provinciale di FI, Sergio Torromino, incalzato dai giornalisti, ha detto di essere presente all’iniziativa “come amico e non come segretario provinciale del partito”. Il coordinatore regionale e quello provinciale non hanno benedetto il matrimonio con Voce. In un passaggio del suo ragionamento, anche Occhiuto ha cercato di prendere le distanze dal movimento di Voce, quando ha ricordato di essere venuto a Crotone in occasione dell’iniziativa organizzata dal presidente della Provincia, Sergio Ferrari, per presentare un suo movimento politico. In quella occasione ha voluto riconoscere l’amico e questo successivamente ha dato i suoi frutti perché Ferrari ha aderito a FI diventando, tra l’altro, il vice coordinatore regionale del partito.  

Probabilmente il presidente Occhiuto ha voluto augurarsi un percorso simile a quello di Ferrari auspicando un futuro in FI per Voce. Nel salone dove si è tenuta l’iniziativa c’era tanta gente e tra gli altri si è notata la presenza, oltre a Tansi seduto in prima fila tre sedie distanti da Occhiuto, del consigliere regionale Francesco Afflitto, eletto nelle liste del Movimento 5 stelle, del presidente Ferrari, di Francesco Mungari (Spi Cgil), di Fabio Tomaino, segretario provinciale della Uil, i rappresentanti di Confcommercio e di Mario e Cesare Spanò.  

 

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