L'arte bianca
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CROTONE C'è una vecchia regola non scritta in politica che considera una mezza sconfitta un congresso vinto ai punti. Ed è proprio quello che è successo quest'oggi nel congresso cittadino di Fratelli d'Italia dove Simona Ferraina è stata eletta nuova coordinatrice con soli due punti di vantaggio sul contendente Antonio Leto.

Simona Ferraina

A nulla è valso il buon senso del più giovane candidato alla guida cittadina del partito, Fabrizio Zurlo, 38 anni da compiere il prossimo 2 marzo e forse una buona chance di ricambio del partito in città, che a inizio giornata aveva ritirato la propria candidatura in ragione di giungere “last minute” a una soluzione unitaria tra le fazioni al solo scopo di fare il bene del partito.

Da sinistra: Fabrizio Zurlo e Antonio Leto

Niente da fare, l'ex commissario cittadino, “diseredata”, non ha arretrato di un millimetro, forse perché certa dei suoi numeri e vogliosa di certezze. Alla fine la lungimiranza politica si è dovuta arrendere alla risicata freddezza del dato elettorale. È finita con 149 voti a favore di Ferraina contro i 147 su cui si è stagliato il favore degli iscritti nei confronti dell'ex assessore comunale Antonio Leto. Nessuna scheda scheda bianca o nulla. Dato secco.

Foto di gruppo al termine del congresso

Il congresso si era aperto all'inizio di questa domenica soleggiata, presso la sala congressi della Casarossa, con la richiesta del coordinatore provinciale, Michele De Simone, a superare gli steccati e fare sintesi. Va sottolineato nel frangente, così come nella fase antecedente il congresso cittadino, l'atteggiamento di neutralità mostrato dal coordinatore provinciale così come imposto dal cerimoniale democratico del regolamento.

Una delle fasi congressuali

Del resto, la proposta unitaria del coordinatore provinciale era stata anche rilanciata anche dal senatore Fausto Orsomarso, garante delle operazioni congressuali. A questi interventi, inoltre, era seguito l'annuncio del ritiro della candidatura da parte di Fabrizio Zurlo che poteva contare sull'appoggio del circolo “Contrada nord” presieduto da Aldo Iozzi.

Il coordinamento provinciale di Fratelli d'Italia a Crotone

Nonostante la richiesta di una pausa di confronto richiesta durante le operazioni congressuali da Fabrizio Zurlo (il quale si era prodigato a mitigare le controversie interne al partito anche nel corso dei giorni antecedenti il congresso) la prosecuzione del dibattito interno a Fratelli d'Italia è andato avanti fino al tardo pomeriggio, trovando l'unica soluzione percorribile nella “prova di muscoli” tra fazioni nell'urna.

L'intervento del senatore Fausto Orsomarso

Da decifrare anche la posizione assunta nel frangente dal vicecoorditore provinciale Salvatore Claudio Cosimo che si è evidentemente aadagiato sul “terreno della neutralità” voluto dalla dirigenza provinciale e regionale. 
 

Intervento del coordinatore provinciale Michele De Simone

Fratelli d'Italia esce quindi spaccata in due a Crotone da questo congresso con un margine dei vincitori davvero risicato. Adesso, secondo il regolamento del partito, bisognerà procedere alla nomina del coordinamento in base al voto congressuale.
 

Il tavolo della presidenza del Congresso cittadino di Fratelli d'italia a Crotone

Verranno così assegnati cinque componenti del coordinamento ad Antonio Leto, tre alla candidata vittoriosa Ferraina e due all'area Zurlo
Se è vero che lo stesso regolamento assegna la possibilità al nuovo coordinatore di nominare altri 5 membri, c'è da dire che dovrà farlo alla luce del dato elettorale e quindi del riequilibrio delle forze all'interno degli organismi dirigenziali del partito

 

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