Si tratta di un collegamento giornaliero, istituito nell'ambito della continuita' territoriale con gli oneri di servizio pubblico, con partenza da Crotone alle 7,30 e rientro da Roma alle 17,30. Sull'aeromobile Dash 800 da 78 posti questa mattina c'erano 28 passeggeri, soprattutto 'pendolari' del Crotonese che lavorano a Roma, ma anche persone che si sono recate nella Capitale per motivi di salute.
Soddisfazione per il numero di passeggeri sul primo volo e' stata espressa dai rappresentanti di Sky Alps che erano a bordo dell'aereo, mentre il presidente della compagnia, l'imprenditore altoatesino Josef Gostner, nel corso di una conferenza stampa che si e' tenuta questa mattina presso l'aerostazione Pitagora di Crotone, si e' detto «molto contento» dell'andamento delle prenotazioni: «So che abbiamo venduto gia' parecchi biglietti».
Gostner ha spiegato che la sua compagnia, pur essendo nata appena due ani fa, e' in forte crescita e che Crotone era una tratta molto impoprtante da coprire, al pari di altri collegamenti che gia' vengono operati dal sud Italia per Roma e altre destinazioni del nord.
«Siamo molto orgogliosi di poter presentare il volo Crotone-Roma - ha detto Joseph Gostner - che mancava da molto tempo e lo faremo con aerei più rispettosi dell'ambiente, con un servizio aereo puntuale ed efficiente per il territorio crotonese».
«Stiamo facendo uno sforzo enorme per attrarre nuovi vettori e creare la regolarità del servizio, perché al passeggero serve sapere che ogni giorno può partire e tornare, per creare un link con l'hub più importante d'Italia come Fiumicino». Ha detto Marco Franchini, amministratore unico di Sacal, società che gestisce gli scali aeroportuali calabresi, nel corso della conferenza stampa. «Spero che il territorio - ha proseguito Franchini - colga questa opportunità e concentri su Crotone tutte le necessità della Sibaritide con trasporti su gomma per far sì che il territorio emerga da una situazione ingiustamente penalizzante. Per Crotone ci siamo impegnati a recuperare il gap infrastrutturale, a redigere i progetti, farli approvare ed eseguirli per rendere lo scalo degno di questo nome, per consentire a tutte le compagnie di individuarlo come perfettamente operativo. E quindi dobbiamo aumentare la fascia oraria di operatività, completare i lavori per dell'Ils, la strada perimetrale e la recinzione, progettare una nuova aerostazione, perché con le capacità di traffico che vorremmo avere su Crotone, si rivela insufficiente».
Franchini ha aggiunto che Sacal intende «delocalizzare su Crotone anche un'attività manutentiva che possa aiutare l'attività dell'aeroporto che ora è troppo concentrata sui mesi estivi, bisogna destagionalizzare. Al passeggero serve regolarità del servizio, questo cambierà i connotati dell'aeroporto. Cominciamo con questo volo poi potremo attrarre altri vettori, una volta partiti poi si possono incardinare tanti altri servizi».
«Dal presidente della Regione - ha detto ancora Franchini - ho avuto l'input di far funzionare gli aeroporti, i collegamenti con lo scalo esulano dalle mie competenze ma li ritengo troppo importanti al punto che mi sembra singolare che non vi sia la possibilità di collegare direttamente l'aeroporto con la stazione ferroviaria per motivazioni assurde che spero vengano rimosse al più presto».
«Con la partenza del primo volo per Roma dall'aeroporto Pitagora si apre una nuova stagione per il nostro territorio in tema in interconnessione e di mobilità». Lo dichiara Luca Bossi, assessore al Pnrr, trasporti e programmi complessi del comune di Crotone.
«Lo diciamo – prosegue l'assessore – senza ombra di retorica: questo è un giorno importante per Crotone, la sua provincia e per l'intera fascia ionica. Essere collegati con Roma significa essere collegati con il mondo intero. Roma è un collegamento strategico per la nostra città, che permetterà di raggiungere destinazioni che prima rappresentavano una chimera per i crotonesi. Ma allo stesso tempo consentirà a chi vuole visitare la nostra Crotone di raggiungerla con facilità e comodità. Ci siamo pienamente impegnati, mantenendo ferma la nostra posizione in sede di Conferenza dei Servizi propedeutica al bando che ha assegnato alla compagnia la nuova tratta, affinché Roma fosse la destinazione prescelta. La proposta, accolta dagli altri enti, era finalizzata a concentrare tutti gli sforzi su questa tratta fondamentale per la città di Crotone, con tariffe agevolate per i residenti, e tale da garantire una continuità operativa dello scalo. Ed oggi questo volo è divenuto realtà».