fbpx
Sabato, 27 Luglio 2024

PRIMO PIANO NEWS

Danni maltempo Crotone, sopralluogo ministro Boccia: «Governo non vi lasciera' soli»

Posted On Lunedì, 23 Novembre 2020 12:27 Scritto da Redazione

Si spala il fango stamani a Crotone. Intorno a mezzogiorno è arrivato il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia, accompagnato dal capo della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli.

Insieme hanno compiuto un sopralluogo in elicottero visionando dall'alto le zone più colpite della città. Al momento è in corso un vertice in Prefettura. «L'Italia è in debito con Crotone – ha detto il ministro –, il governo non vi lascerà soli». «Tocca alle istituzioni essere all’altezza della situazione, il nostro impegno è totale». Ha dichiarato il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, al termine del sopralluogo nelle zone di Crotone colpite dal maltempo. 

«Con la prefetta, che ringrazio, e i rappresentanti istituzionali del territorio, abbiamo fatto – ha detto Boccia – il punto sui danni connessi a questa calamità naturale, un evento che questa bellissima città conosce perché ha ancora sulla pelle le ferite dal ‘96. Noi non lo abbiamo dimenticato. Era prevista qui la mia presenza per la Conferenza Stato-Regioni dalla Cittadella di Catanzaro. Stiamo lavorando insieme al presidente Spirlì da questa mattina. Siamo stati a Cosenza per l’attivazione dell’ospedale da campo».

«Sulle calamità - ha sottolineato il ministro - lo Stato può solo dire “ci siamo, ci siamo in tempo reale”. E come succede in questi casi bisogna essere rigorosi, almeno quanto lo sono stati i soccorritori. Ho ringraziato tutti: dalle forze armate, alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco, alla Croce rossa. E ovviamente ringrazio la Protezione civile nazionale e quelle regionali della Calabria, Campania, Puglia e Basilicata che hanno dato una mano. Hanno evitato che il dramma dell’alluvione si trasformasse in tragedia».

La gente, da questa mattina, ha approfittato di una pausa della pioggia per iniziare a pulire abitazioni e locali commerciali che si trovavano ai piani bassi dei palazzi. Colpite soprattutto le strade principali del commercio Crotonese: via Mario Nicoletta, via Cappuccini, via spiaggia delle Forche e tutta la zona di via Marinella. Strade dissestate e allagamenti invece si registrano nelle contrade sia a nord che a sud della città; grave anche la situazione a Cirò Marina dove tutto il centro abitato è stato allagato dalla bomba d'acqua caduta nella notte tra sabato e domenica, quando si sono registrati quasi 450 mm di pioggia.Incontro Prefettura CrotoneDichiarazioni del presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì. «Il ministro Boccia – ha detto – ci è stato sempre vicino. In queste settimane l’ho avuto a fianco per l’emergenza sanitaria e, appena si è verificato questo disastro nel Crotonese, nel Cirotano e nella zona di Corigliano Rossano, il ministro stesso ha subito cambiato il programma di questa giornata e ha voluto essere presente».«Sono molto soddisfatto della sua vicinanza, che è molto importante per noi Calabresi e soprattutto per questi territori che stanno patendo oltre ogni limite. Tutto ciò che ci sarà da fare per rimettere in piedi l’economia di questa zona – ha concluso il presidente –, cominceremo a farlo già da oggi con la Giunta che chiederà lo stato di calamità naturale. Partiranno tutti i ristori necessari. Ognuno faccia il proprio, in maniera tale che i tempi siano sempre più brevi».

Stamani la situazione meteo sembra più tranquilla e, dopo le precipitazioni anche della notte scorsa, dalle 8 ha smesso di piovere. Sul territorio, già da ieri sera, sono operative le colonne mobili dei Vigili del fuoco e della Protezione civile giunte da Puglia e Campania, ma anche da altri comandi provinciali dei pompieri della Calabria che si stanno adoperando per verificare i danni e svuotare i sotterranei e i garage allagati dall'esondazione di diversi canali. Sotto controllo invece il fiume Esaro i cui argini hanno tenuto.