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Sabato, 27 Luglio 2024

CRONACA NEWS

CUTRO - Le Squadre mobili di Catanzaro e Crotone hanno arrestato a Cutro Alberto Pignanelli, di 52 anni, accusato di una serie di estorsioni, aggravate dalle modalità mafiose, ai danni di alcuni commercianti. L'arresto é stato fatto in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Catanzaro su richiesta del Procuratore della Repubblica aggiunto, Vincenzo Luberto, e del pm Vincenzo Capomolla. Pignanelli é stato arrestato nella sua abitazione, a San Leonardo di Cutro, e condotto nel carcere di Crotone. Secondo quanto é emerso dalle indagini, Pignanelli avrebbe messo in atto le estorsioni, tra febbraio e maggio del 2015, prendendo di mira i titolari di due negozi, uno di fiori e l'altro di abbigliamento, a Sersale ea Crotone; di una farmacia a Crotone e di un supermercato a Sellia Marina. Il denaro estorto, secondo Pignanelli, doveva servire per le famiglie di alcuni detenuti. Le indagini si sono avvalse della collaborazione delle vittime delle estorsioni. A supportare l'attivita' investigativa ci sono anche una serie di filmati di videosorveglianza degli esercizi commerciali che accompagnano i risconti delle circostanze riferiti dalle vittime e il riconoscimento, da parte di alcuni commercianti, delle immagini del presunto estortore.

 

 

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carabinieri arresto martino droga armi fotinoCUTRO - Tenta di disfarsi di un involucro con cocaina gettandolo nel wc, ma ancora una volta il fiuto di Sambor (il cane-carabiniere, in servizio presso il Gruppo Operativo Calabria) ha fiutato e rinvenuto la droga, permettendo di trarre in arresto in flagranza di reato il detentore dello stupefacente. Salvatore Martino, di 24 anni, è stato arrestato e posto ai domiciliari dai carabinieri a Cutro. Durante una perquisizione in casa del ventiquattrenne, che era già sottoposto sgli arresti domiciliari, i militari, con l'ausilio del cane antidroga Sambor, hanno trovato un sacchetto contenente un sasso di cocaina di 23 grammi e due "caramelle" di sostanza stupefacente di un grammo ciascuna. L'involucro è stato individuato dal cane in un pozzetto di scarico collegato al wc di casa, dove con tutta probabilità era finito dopo essere stato eliminato attraverso i servizi igienici. La perquisizione è stata successivamente allargata al resto dell'abitazione di Martino e sono stati trovati un passamontagna ed un caricatore per pistola con munizionamento. Tutto il materiale è stato sequestrato. Salvatore Martino su disposizione del pubblico ministero di turno è stato condotto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione. Questa mattina l’udienza di convalida a seguito della quale, convalidato l’arresto, il Martino è stato posto nuovamente agli arresti domiciliari.

 

 

 

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fiamme biomasse4Il primo mezzo è uscito alle 15:25 di ieri. Sono poi dovute intervenire 6 squadre e altrettanti mezzi per sedare l'incendio scoppiato nel deposito all'aperto di ceppato all'interno del piazzale delle Biomasse di Cutro. Si tratta di un'area di circa 3.000 metri quadrati. È dovuto intervenire anche un canader e altre due squadre dei Vigili per sedare le fiamme. Il cippato è il legno tagliato in scaglie, utilizzato combustibile per produrre energia.

 

 

 

 

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È a Cutro, in provincia di Crotone, che è stata centrata l'ennesima vincita da quasi 31mila euro, con una giocata da un euro su un'estrazione serale. Lo riferisce l'agenzia specializzata Agipronews. Sul gradino più basso del podio delle vincite dell'ultimo concorso del 10eLotto anche quella da oltre 21mila euro realizzata a Sarno, in provincia di Salerno. Il fortunato vincitaore ha giocato un euro e ne ha vinti 31.914.

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santissimo crocifisso interna«Quella di quest’anno è la 23° edizione della Festa Settennale del Santissimo Crocifisso di Cutro». A ricordarlo è Gaetano (detto Carletto) Squillace, ex assessore comunale di Cutro e adesso presidente del Comitato Festa, che, nell'annunciare il programma di quest'anno, ripercorre un po' la storia del partecipato rito religioso cutrese. «La prima edizione - ricorda Squillace - fu nel 1861 e l’unica volta che la festa non fu celebrata fu durante la Seconda guerra mondiale. Rimane immodificabile nei decenni, il sentimento profondo, il fascino per la straordinarietà della Festa Settennale, che ricompone un intera comunità disseminata per il mondo dal fenomeno dell'emigrazione che ha interessato la popolazione cutrese nei decenni scorsi. La presenza di un flusso di decine di migliaia di persone rende l'evento una delle manifestazioni più sentite a livello popolare e religioso di tutta la Calabria».

 

«Oggi come alle origini - scrive Squillace - rinnovare il Settennale significa, per la comunità cutrese, preservare la memoria collettiva e rivivere quel senso di appartenenza alle proprie radici. Giorno 24 aprile inizierà la novena. Durante il novenario centinaia di fedeli riempiono la Chiesa per seguire le particolari preghiere al Santi Crocifisso sin dalle 5 di mattina. Il pomeriggio dalle 17.30 il novenario sarà trasmesso in diretta streaming sul canale CutroTV di youtube da Bruno Galdy e Giuseppe Arcuri. Uno dei momenti più sentiti della Festa è “la Calata”, che avviene la sera del 29 aprile, quando la Statua viene estratta dalla teca e preparata per la processione. Quest’anno la calata della statua sarà fatta a porte chiuse, con l’ubicazione di appositi maxi-schermi, per consentire alle migliaia di persone di seguire l’evento, prima che vengano aperte le porte della chiesa. Uno sarà posizionato nel campetto gestito dall’associazione “Carpe Diem”, l’altro nei campetti gestiti dall’associazione Polisportiva, e l’altro davanti la Chiesa delle Riforma.»

 

«Le operazioni di calata della statua - informa Squillace - saranno svolte dai componenti del comitato, coordinati da mastro Ciccio Sestito, presidente onorario del Comitato Festa. Giorno 30 Aprile, dopo la Messa delle ore 9, avrà inizio la processione che accompagnerà il Santissimo Crocifisso fino alla Chiesa Madre dell'Annunziata, dove rimarrà fino al 3 maggio, quando alle ore 16.30 inizierà la processione di ritorno alla Chiesa della Riforma. L’organizzazione dei festeggiamenti civili, è svolta dal Comitato Festa, in collaborazione con i Frati Minori, in particolare padre Francesco Lanzillotta che ha dato un grande contributo per la buona riuscita della Festa. Il Comitato  - conclude - è composto da persone generose, volontarie e che con spirito di sacrificio hanno dedicato e dedicano giornate intere al solo fine di far riuscire al meglio la festa, assumendosene le responsabilità e chiedendo offerte libere alla cittadinanza».

 

Programma eventi.

  • Il 28 Aprile dalle 21 in Piazza Riforma si svolgerà il concerto dei “Saving Rock”;
  • Il 30 Aprile dalle 21 in Piazza Gio Di Bona si esibiranno “Tribute Band Modà” feat Simona Barletta, a seguire dalle 22:30 i “Rua Mentana”
  • Il 1 Maggio dalle ore 10 sfilata auto d’epoca organizzata dall’ASK, ore 15 festa dell’incontro organizzata dall’associazione Carpe Diem in collaborazione con la Gifra e Prociv, ore 21 “Artisti per Passione” Libera la Voce Live Concert.
  • Il 2 Maggio dalle ore 21:00 Edoardo Bennato in Concerto in Piazza Gio di Bona.
  • Il 3 Maggio alle ore 21:00 spettacolo pirotecnico della ditta De Rosa nei pressi del Santuario del SS.Crocifisso. Alle Ore 22:00, esibizione canora offerta dal Comune di Cutro, I Preludio e Fabio Curto in concerto.
  • La Festa sarà accompagnata dalla Banda musicale Isola-Cutro.

 

 

 

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falchettoLo scorso 13 aprile - informa Francesco Zurlo, vicepresidente del Wwf di Crotone -, le guardie del Wwf di Crotone hanno recuperato un falco di palude (nome scientifico "Circus aeruginosus") nel centro cittadino di Cutro. L'animale a prima vista presentava un'ala rotta ed era molto disorientato.

 

Le guardie del Wwf , con molta professionalità e sensibilità, hanno messo il rapace in sicurezza e provveduto a consegnarlo agli organi competenti che se ne prenderanno cura e, appena guarito, lo riporteranno nel suo habitat naturale (paludi e canneti). Il rapace rientra nelle specie protette dalla legislazione italiana ed europea.


Tuttora rimangono aperte le indagini da parte delle guardie del Wwf poiché la specie è molto diffidente e, pertanto, sia nella nidificazione che nella vita quotidiana rimane lontana dall'uomo, la presenza di tale rapace nel centro di Cutro fa pensare che qualcuno lo tenesse in gabbia o venisse usato per praticare il falconaggio.

 

 

 

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