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Sabato, 27 Luglio 2024

PRIMO PIANO NEWS

giuseppe fiorino«Il festival dell'ipocrisia ha compiuto, forse, il suo ultimo atto». È il commento del consigliere comunale di minoranza Giuseppe Fiorino all’indomani della decisione del sindaco Ugo Pugliese di azzerare la sua giunta. «La successione delle posizioni – commenta Fiorino –, tutte improntate a risaltare la fase decisiva, o la "svolta della vita", si condensano nelle dichiarazioni dei principali artefici e responsabili della vita politico amministrativa: Sculco e Pugliese. Stupisce la capacità di Sculco di rimbalzare dal ruolo di "leader illuminato" e fervido nelle sue intuizioni progettuali a "leader per caso". Se non si conoscesse la sua parabola politica e le sue modalità d'ingaggio, rispetto alla gestione del potere e a ciò che produce, quasi quasi si sarebbe tentati di credergli. Di sicuro non gli fanno difetto visione generale e capacità negoziale con i livelli di Governo competenti. D'altro canto ha fatto solo questo nella sua vita e a questo si è dedicato senza risparmio di tempo e di energie. Ma da qui ad immaginarlo distratto o distaccato dal "vile potere", questo non si può ascoltare e, francamente, banalizza persino le cose intelligenti e gli spunti interessanti che offre al dibattito più generale. Il suo credo è sempre stato il controllo minuzioso dei processi di formazione delle decisioni, proprio perché esse devono produrre utili generali e, inevitabilmente, anche particolari. La costruzione del consenso, che è stata la bussola di orientamento dello "Sculco pensiero" non ha mai aborrito la visione clientelare o politicamente utilitaristica, del Governo della cosa pubblica. D'altronde non si sarebbe stati così longevi, elettoralmente, se non vi fosse stata una lucida e parossistica occupazione del vuoto di potere generato dai suoi avversari, di volta in volta. Qualcuno gli ha, simpaticamente, fatto rilevare che a volersi occupare dalla "patata al missile" si rischia di bruciare le patate e di depotenziare i missili che hanno senso solo se riescono a essere portati a destinazione. Fuori da metafora, le amministrazioni comunali, precedente e successiva, sono state sue creature. Pensate, imposte e, talvolta, difese anche ai limiti della decenza. Salvo, poi, prenderne le distanze con indignazione clamorosa ed inopinata. Per non accennare al fatto che anche qualora le ragioni di precarietà della maggioranza non fossero nobili; le azioni per sostenersi e preservarsi nell'equilibrio di potere lo sono state meno o, addirittura, borderline. Francamente, continuandone a parlare, si rischia di rimestare il nulla che alla lunga puzza. La crisi, invece, è seria e le sue proporzioni si colgono nella semplicità e nella rigorosita' del Sindaco. Colui il quale ha ricevuto il consenso diretto ed uninominale dei cittadini Crotonesi, ed è depositario delle loro aspettative, ha il dovere di esplorare soluzioni anche inedite, purché autorevoli e inappuntabili sul piano della leaderschip sociale, della professionalità e della competenza. Il cantiere o i cantieri che starebbero per aprirsi a Crotone necessitano di un governo espresso nella e dalla sede naturale, oltre che dai suoi legittimi detentori: i consiglieri comunali. Si componga la "giunta del sindaco" senza utilizzare il bilancino dei partiti ma neppure discriminandoli. Preservi, il sindaco, il suo profilo civico ed abbia la capacità di andare oltre la sua stessa maggioranza dal momento che essa non è più quella espressa, legittimamente, dal voto. Personalmente, ed insieme ad altri, sono pronto a raccogliere la sfida garbata e responsabile lanciata dal sindaco. Forse, è l'ultima occasione per dimostrare che il governo della città non è funzionale a perseguire obiettivi personali o ad alimentare carrierismo e frivolezze. I prossimi giorni saranno decisivi e rivelatori sulle reali intenzioni del sindaco di un "cambio di verso", giacché quello di passo doveva essere del rimpasto precedente e, alla fine, non è andata proprio bene».

 

 

 

 

 

 

 

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ugo pugliese porta a porta«A tre anni dall'inizio della consigliatura, ritengo opportuno e necessario realizzare una forte azione di rilancio dell'attività amministrativa e di governo della città di Crotone». Inizia così il comunicato del sindaco di Crotone Ugo Pugliese che annuncia l’azzeramento della sua giunta.
«Per questo fine – spiega il sindaco – è indispensabile ritrovare compattezza ed entusiasmo ed impegnare fino allo spasimo tutte le straordinarie positive energie di cui è ricca la coalizione della Prossima Crotone ed è dotata la nostra città. Queste sono le motivazioni che mi hanno spinto questa sera ad azzerare la giunta comunale per consentirmi una serena riflessione aperta a tutte le componenti della Prossima Crotone e raccogliere il contributo di chiunque guarda a questa nostra esperienza con fiducia ed ottimismo.
La decisione è maturata dopo una fase di studio e analisi delle criticità residue rilevate in ogni ramo dell'attività amministrativa. Si è ristabilito una forte coesione con la maggioranza sulle linee programmatiche del sottoscritto. Ora però si apre una fase nuova, in cui bisogna cambiare passo, aprirsi al dialogo con tutte le forze vive della città e soprattutto mettere a cantiere tutte le ingenti risorse che la coalizione ha saputo conquistare grazie all'impegno della nostra squadra di governo e di tutte le nostre rappresentanze politiche ed istituzionali.
Una fase nuova che dovrà vederci tutti protagonisti e in cui sarà determinante il contributo, il ruolo e l'attività di tutti i nostri consiglieri comunali che costituiscono la base di legittimazione e di riferimento sulla quale costruire un nuovo e più fecondo percorso amministrativo a vantaggio e a favore della città di Crotone.
Adesso è necessario lavorare per fare in modo che questi progetti vengano rapidamente realizzati con una grande capacità di incidere sulla qualità della vita dei cittadini e dei quartieri e soprattutto in grado di suscitare processi di sviluppo dell'economia e dell'occupazione.
Non saranno due anni facili ma di sicuro decisivi per le prospettive future della nostra città. E io voglio assolvere, la coalizione vuole assolvere, fino in fondo al proprio dovere senza risparmiarci fatica ed impegno. Per queste ragioni ritengo che ogni energia non debba e non possa disperdersi quanto invece, dovrà essere opportunamente organizzata e raccordata ed essere finalizzata a questo impegno e a questa missione», conclude Ugo Pugliese.

 

 

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sindaci ao crotoneIl sindaco di Crotone Ugo Pugliese prova a trovare una soluzione per scongiurare un’emergenza rifiuti che sembra possa esplodere, da un momento all’altro, anche da queste parti, così come nel resto della Calabria. Con la Differenziata che ancora non parte, la discarica di Columbra (gestita dal gruppo Vrenna) ormai esaurita e il selezionatore di Ponticelli gestito dalla società Ekrò che va a singhiozzi, il sindaco tenta la via della discarica pubblica. La proposta verrà messa al vaglio dei sindaci dell’Ambito territoriale ottimale (Ato), ormai operativo dal 2017, nel corso della riunione già convocata per il prossimo lunedì.

 

 

 

 

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porto turistico randeringCome è destinato a cambiare il volto del porto turistico di Crotone dopo l’incontro del sindaco Ugo Pugliese con l’Autorità Portuale di Gioia Tauro. «Per il futuro del porto di Crotone – è scritto in una nota – siamo ad una svolta decisiva. Una delle infrastrutture sulle quale ha puntato il sindaco Pugliese e la sua amministrazione è stato oggetto dell'incontro che questo pomeriggio il primo cittadino ha avuto a Gioia Tauro presso l'Autorità portuale con il commissario straordinario Andrea Agostinelli e il segretario generale Saverio Spatafora.
Un incontro che si è svolto in un clima di ritrovata armonia istituzionale con l'Autorità nell'interesse condiviso di arrivare all'obiettivo comune del rilancio e della rinnovata funzionalità del porto che insieme all'aeroporto rappresenta la chiave di volta per il futuro della città.
Non a caso la politica dell'amministrazione e del sindaco Pugliese in particolare è stata quella di dedicare ogni sforzo sia alla riapertura dello scalo aereo Sant’Anna che oggi rappresenta una realtà ma anche collegarlo con il porto di Crotone soprattutto dal punto di vista turistico.
L'incontro con i vertici dell'Autorità portuale è stato proprio finalizzato ad accelerare i percorsi ed allo stesso tempo condividere la progettualità dell'amministrazione in relazione alla nuova funzionalità della infrastruttura.
Il primo punto discusso è stato quello della pulizia delle banchine del porto turistico per la quale l'Autorità portuale ha dato ampia disponibilità. Così come il commissario Agostinelli ha dato ampio appoggio per l’approdo delle navi da crociera. Anche in relazione alla nascita di collegamenti marittimi per persone e cose che potrebbero riguardare Gallipoli e Crotone ed avvicinare, con un'autostrada del mare, la Regione Calabria e la Regione Puglia, c’è stato grande interesse e disponibilità da parte dei vertici dell’Autorità portuale. Il sindaco ha poi illustrato il progetto di riqualificazione dell'ex Area Sensi che rappresenterà un vero e proprio biglietto da visita del porto cittadino.
Un'area accogliente destinata al turismo nautico ed allo stesso tempo luogo di aggregazione. Un progetto sul quale il sindaco Pugliese ha lavorato intensamente per trasformare un obbrobrio in una vera e propria perla della portualità turistica. Anche su questo progetto i rappresentanti dell'Autorità portuale hanno manifestato il proprio apprezzamento dichiarando di essere disponibili ad un'ampia collaborazione con il Comune. Il sindaco Pugliese ha espresso alla fine dell'incontro grande soddisfazione per l'esito della riunione anche in considerazione dell'importanza di creare sinergia con l'Autorità portuale in vista della realizzazione di importanti opere destinate a cambiare il volto dell'attuale area portuale di Crotone. "Era un sogno, è diventata una visione. E la visione è già progetto", dichiara il sindaco Pugliese».

 

 

 

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pugliese frisenda stadio«La decisione del Tribunale amministrativo regionale conferma che eravamo nel giusto in relazione allo Stadio Ezio Scida». È il commento di Ugo Pugliese, sindaco di Crotone, rispetto alla sentenza della prima sezione del Tar Calabria che annulla di fatto i provvedimenti della Soprintendenza.
«Alla legittima soddisfazione – aggiunge Pugliese – per la conclusione dell'iter procedurale che ci vedeva fiduciosi e convinti per quanto sostenuto da sempre, tuttavia, in questo momento, non posso nascondere anche una profonda amarezza. Amarezza per aver dovuto sostenere un lungo e travagliato contenzioso con un'altra istituzione. Un contenzioso che si sarebbe potuto e dovuto evitare e che spero sia da monito affinché, in futuro, prevalga la politica del fare al posto di quella della inibizione a tutti i costi. Agire pregiudizialmente ed ideologicamente non porta da nessuna parte. La città ha bisogno di altro: di coesione, di sostegno e non di tentativi di sbarrare le porte a tutti i costi solo per partito preso. La vicenda "Ezio Scida", che si è conclusa comunque positivamente, è altamente indicativa in questo senso. Avremmo potuto impiegare il tempo in altre attività ed invece siamo stati costretti a ricorsi, carte bollate, e via discorrendo. Ecco, in questo momento, che pure è di grande soddisfazione, il senso profondo della mia amarezza. Che sia realmente di riflessione quanto verificatosi in questi lunghissimi mesi affinché si operi per il bene di questa città e non per gettare continuamente bastoni tra le ruote solo per presa di posizione ideologica e per pregiudizio personale».

 

 

 

 

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assunti comune crotoneHa avuto inizio questa mattina «una pagina nuova», come è stata definita dal sindaco di Crotone, Ugo Pugliese, per 33 nuove unità lavorative. «Una pagina nuova – è scritto in un comunicato – per 33 persone, ma anche per l'Amministrazione comunale che accoglie i primi assunti del corposo piano del personale programmato dalla giunta Pugliese: prevede in tre anni l'assunzione, tra scorrimento di graduatorie di concorsi già espletati e nuovi bandi di concorso, di ottanta nuove unità lavorative. Questa mattina, nella sala consiliare, il sindaco Ugo Pugliese, il vicesindaco e assessore al Personale Benedetto Proto, la dirigente del settore Personale Teresa Sperlì, i dirigenti Giuseppe Germinara e Mariateresa Timpano e gli assessori Frisenda, Galdieri e Romano hanno dato il benvenuto ai nuovi assunti nella "famiglia" del Comune di Crotone ed augurato buon lavoro».
«In una contingenza difficile economicamente – ha detto il sindaco Ugo Pugliese – per il Paese e per il territorio, siamo una "azienda", una azienda del Sud, che non solo assume nuovo personale, ma lo fa in maniera armonica e consistente. Oggi entrate a far parte della famiglia del Comune di Crotone. Siamo una squadra. Ciascuno di voi è chiamato a dare il suo contributo al servizio della comunità cittadina. Sono certo che lo farà con senso di appartenenza e spirito di servizio. Il vostro contributo di idee, di entusiasmo, di professionalità è importante», ha concluso il sindaco Ugo Pugliese.
«Partivamo da una situazione – ha sottolineato il vicesindaco Proto – che presentava numeri preoccupanti. Abbiamo fortemente voluto invertire la tendenza sul tema del personale. Abbiamo fatto in pochi mesi quello che non è stato fatto in anni predisponendo un piano di assunzioni che stiamo puntualmente attuando e che proseguirà nei prossimi mesi con ulteriori assunzioni attraverso concorsi pubblici», ha ricordato il vicesindaco e assessore al Personale Benedetto Proto.
Comprese quelle odierne, già nel 2019, saranno 68 le nuove assunzioni previste di nuove categorie professionali. Tra queste istruttori amministrativi, assistenti sociali, istruttori direttivi, istruttori direttivi tecnici, istruttori tecnici – geometra, esecutori e agenti di Polizia municipale ai quali si aggiunge il nuovo comandante del corpo di polizia municipale. Nel 2020 saranno assunte ulteriori 6 unità, altri 5 agenti di Polizia municipale e uno specialista di attività di vigilanza di Polizia municipale, mentre il quadro delle assunzioni di completerà nel 2021 con l'assunzione di nuovi quattro dirigenti.
I nuovi assunti che questa mattina hanno sottoscritto il contratto di lavoro sono 15 categorie D (Michela Cortese, Tiziano Zampaglione, Anna Giulia Caiazza, Monica Di Francesco, Vincenzo Nicoletta, Andrea Nisticò, Carmelita Messinetti, Monica Stirparo, Emanuela Decima, Vincenzo Malacari, Enrico D'Ettoris, Fausto Ferrazzo, Maria Dragonetti, Giuseppe Schicchitano e Luca Curatola); e altri 12 categorie C (Federico Franceco, Vincenzo Varano, Rossella Russo, Giuseppe Muraca, Manlio Caiazza, Francesco Arena, Nerian Ierardi, Dorella Devona, Filomena Arena, Cinzia Albertini, Vincenzo Cimino, Maria Vittoria Lucente) e 6 assistenti sociali (Rita Leto, Marianna Leone, Concetta Federico, Alessandra Pupo, Francesca Casella e Luzzaro Nadia). Questa mattina erano in parte presenti anche loro alla cerimonia di benvenuto.

 

 

 

 

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